IL MARKETING PER DIAMAN. STORIA DI UNA RELAZIONE.

Nell’epoca delle mille possibilità di comunicazione, dei molteplici strumenti, luoghi e tecnologie di contatto con il proprio pubblico, noi di Diaman percorriamo un altro sentiero.

Non trascurando chiaramente la possibilità di raggiungere moltissime persone attraverso i cosiddetti paid media, i canali in cui si può investire per promuoversi, dobbiamo ammettere di farne poco – qualcuno direbbe troppo poco – uso.

Ci piace curare molto gli owned media, dedicando tempo e risorse alla creazione di contenuti interessanti, utili e pertinenti per i nostri utenti.


Ci sembra efficace condividere un po’ della nostra conoscenza e dei dati che possediamo con i followers. Ci piace di più che farli diventare meri destinatari di banner promozionali.

Siamo fieri portatori di alcuni valori, come quello della trasparenza e dell’indipendenza, che nel nostro mondo sono fondamentali e ci contraddistinguono. Dunque, lo comunichiamo.
Ci affidiamo a chi sa come dirlo, perché ognuno ha la propria specializzazione e non è detto che un analista sia anche fluido nel comporre un post, ma questa è in generale la nostra linea.

Forse perché abbiamo da tempo, da quando ancora non era per nulla scontato, aperto le nostre porte al confronto, e il seguitissimo blog di Daniele Bernardi, ne è testimonianza.

Confrontarsi per noi significa dialogare, incontrare il nostro pubblico, che chiaramente è composto anche da prospect, non solo online, ma nella quotidianità, creando occasioni per stringersi davvero la mano e guardarsi in faccia.

Non fraintendiamoci: la tecnologia è un meraviglioso facilitatore, e diciamo lo stesso per la parte più tecnica del nostro lavoro, ma non è tutto.

Ascoltare i dialoghi e captare gli hot topic online è importante, ma non è tutto.

Analizzare i comportamenti e i bisogni del pubblico è strategico, ma di nuovo… Non è tutto.

Dopo avere messo in ordine i pilastri del marketing e della comunicazione, citiamo, tra gli altri, l’individuazione e segmentazione del target, lo sviluppo del prodotto/servizio adatto a ciascun segmento, la determinazione del giusto prezzo, ecco che arriva quel momento in cui si rischia di “fare di tutta l’erba un fascio”.

Oltre a meritare messaggi dedicati e stili di comunicazione adeguati, riteniamo che i nostri partner, prospect, clienti, meritino un altro fondamentale elemento: avere con noi di Diaman una relazione.

Per fare sì che le persone siano sempre protagoniste, chi da una parte, chi dall’altra: il consulente, il professionista, il cliente.

Quale potrebbe essere la leva che mi fa scegliere un robo advisor rispetto a un altro, posto che le mie skill nel campo finanziario sono modeste?

Ma quanta differenza potrebbe esserci se, accanto ad uno strumento tecnologico che facilita per esempio l’onboarding, le attività di AML, ecc. ci fosse una persona preparata, professionale, alla quale rinnovare la mia fiducia?

Secondo noi, tanta.

Ecco perché continuiamo a investire nelle relazioni. Organizziamo convegni, workshop, appuntamenti singoli con i professionisti, perché la persona fa la differenza e, quando i nostri post vengono apprezzati e condivisi, riteniamo di avere ricevuto un piccolo, significativo apprezzamento.

Ed ecco perché ci fa piacere leggere, come oggi, articoli che sembrano proprio rispecchiare la nostra filosofia e il nostro modo di fare marketing: https://giftarticle.ft.com/giftarticle/actions/redeem/1b97773c-fc38-4da3-9846-4e717a263e4c