EXCHANGE FOCUS
Immaginiamo di avere in un portafoglio virtuale online delle criptovalute, dunque per poterle usare dobbiamo trovare qualcuno che le accetti. Ovviamente non possiamo presentarci in un negozio qualsiasi e chiedere di pagare in cripto monete perché sicuramente non sarà abilitato allo scambio. Ed è proprio in questo momento che per poter legare un valore alla cryptomoneta che possediamo, entra in gioco un’entità che appunto fornisce un valore di diversa valuta alla nostra cripto moneta. Questa entità, chiamata “cambiavalute” o “Exchange”, sarà disposta ad accettare le nostre cripto monete (o anche atre valute) in cambio di euro, ad esempio. In poche parole, come per ogni oggetto scambiabile, per poterlo scambiare è necessario collegare il suo valore in termini di un altro oggetto. In questo caso vedremo che ogni crypto viene valutata in termini di altre crypto o anche in termini di valute come euro, dollaro o sterlina, ovvero le valute FIAT (dal latino, “quel che sia”, identificando il valore in sé senza ancorarla ad una materia prima come una moneta d‘oro).
Dal momento in cui non è possibile trovare facilmente un cambiavalute fisico, dovremo usufruire dei servizi offerti tramite internet, in questo modo sarà più facile e soprattutto più veloce trovare il mercato che accetta di scambiare l’oggetto che posseggo con un altro in suo possesso.
Il sito web di un Exchange non è altro che una piattaforma che funge da borsa valori, in cui chiunque può vendere e comprare valute invece di azioni o altri strumenti finanziari. Gli scambi sono del tutto anonimi, perché l’Exchange si occupa di far combaciare un nostro ordine con l’ordine opposto in modo automatico.
Ad esempio, posseggo dei Bitcoin che vorrei scambiare a un prezzo più alto di quanto sia il prezzo corrente. Allora inserisco i miei BTC all’interno dell’Exchange e lo istruisco con le condizioni da me scelte, ovvero venderlo per ricevere euro. In questo momento il BTC vale 50’000€ ma voglio venderlo a 52’000€, l’Exchange allora riceve il mio ordine e lo mantiene in sospeso fino a quando non trova qualcuno disposto a comprarlo a quel prezzo. Se invece decido di venderlo al prezzo attuale (al prezzo di mercato), l’ordine verrà eseguito in modo istantaneo, trasformandomi i miei BTC inseriti all’interno del cambiavalute in euro al prezzo di mercato. In questo caso ho deciso di scambiare i miei BTC con gli euro, ma se fosse stato un inglese avrei cercato un Exchange che mi cambiasse i BTC con le sterline. Da qui nasce il concetto di coppia, ovvero la quotazione di scambio tra un oggetto ed un altro, cioè la compensazione in termini di A se vendo B. Ovviamente gli Exchange devono ricevere un compenso per il lavoro che svolgono, difatti applicano delle commissioni ad ogni scambio, che pur essendo basse danno la possibilità di mantenere attivo e in continua evoluzione il servizio offerto.
Per informarsi su quale Exchange è presente la crypto oggetto di interesse, basta entrare nel sito web CoinMarketCap, inserire il nome della crypto e nella sezione “Market” troveremo gli Exchange che sono disponibili a scambiarla.
Un Exchange non è altro che un luogo non fisico in cui avviene la compravendita di asset (in questo caso di crypto). Senza un profilo privato all’interno dell’Exchange centralizzato non è possibile scambiare, compare o vendere le crypto presenti nei propri Wallet privati. Quindi un “Exchange” è una piattaforma online che permette di scambiare le crypto con valute fiat o con altre crypto.
Ogni Exchange differisce dagli altri per la sicurezza dello scambio, per la corretta quotazione, per la liquidità e per le commissioni applicate. Cercare quindi l’Exchange che più si avvicina ai nostri standard sarà il primo passo per poter vivere tranquillamente l’esperienza nel mondo delle crypto.
Partendo dal presupposto che non tutti gli Exchange danno la possibilità di scambiare qualsiasi crypto moneta, dobbiamo renderci conto del paniere di crypto che un Exchange ci offre. Se sono interessato a delle crypto specifiche dovrò andare alla ricerca di un exchange che dia la possibilità di scambiarle. Non finisce qui, infatti non solo dobbiamo cercare la presenza delle crypto che vogliamo acquistare, ma anche delle coppie disponibili. Per coppia intendo ad esempio BTC/USD, in cui non avendo dollari a disposizione non potrò acquistare BTC.
Per quanto riguarda la sicurezza, dato che nessuno investe per essere derubato e/o hackerato, ogni Exchange fornisce dei livelli di sicurezza adeguati alle regolamentazioni che segue. Ovviamente più l’Exchange è regolamentato, quindi sicuro, minori saranno le possibilità di incombere in un attacco informatico in cui vi prelevano grandi quantità di crypto dal vostro account senza che nessuno vi rimborsi.
Una tecnologia da non sottovalutare è il 2FA, ovvero il Two-Factor Authentication (l’autenticazione a due fattori). Il 2FA funziona come una doppia e OTP (One Time Password) password, infatti, una volta inserite le credenziali di accesso in un Exchange per accedere al proprio profilo, sarà necessario l’inserimento di un codice creatosi appositamente per quella sessione di accesso, difatti il codice non durerà all’infinito ma si autorigenererà ogni 30 secondi.
La legalità relativa all’Exchange è di notevole importanza, per tale motivo infatti dovremo controllare il luogo da cui l’Exchange è gestito per trovare magari dei potenziali vantaggi nella scelta; o ad esempio informarsi se è presente un’assicurazione che garantirebbe il rimborso nel caso in cui i fondi all’interno di un profilo vengano persi.
Parlando invece di liquidità di un Exchange, maggiore sarà il volume degli scambi delle crypto presenti, maggiore sarà la liquidità del mercato, rendendo così più rapidi gli scambi senza dover incepparsi nella volatilità dell’asset digitale, bloccando ordini o non facendoli eseguire.
Diverse sono le commissioni che gli Exchange caricano agli utenti, però vorrei spiegare che alcuni offrono una sorta di schema che riduce cumulativamente le commissioni degli scambi in base agli acquisti e ai volumi totali. Sarà necessario controllare commissioni e spese di cambio, ma soprattutto se le spese di prelievo e di deposito combaciano con le spese effettuate per l’acquisto.
Esistono due tipologie di Exchange: centralizzati (CEX) e decentralizzati (DEX). Gli Exchange centralizzati sono gestiti da una società e i suoi intermediari, con l’intento di creare profitti. La società, controllando in modo completo il giusto funzionamento della loro piattaforma, sarà direttamente responsabile della protezione dei dati e delle informazioni degli utenti. A differenza degli Exchange decentralizzati, riescono a gestire un elevatissimo numero di ordini e scambi potendo così addebitare commissioni molto basse. Gli Exchange decentralizzati sono gestiti invece on-chain, in maniera automatica tramite la creazione di uno Smart Contract (contratto intelligente) senza dover passare per un servizio di deposito, infatti le transazioni avvengono direttamente nella Blockchain di riferimento. In questi Exchange decentralizzati l’interazione tra i compratori e i venditori avviene direttamente utilizzando un registro distribuito per l’archiviazione e l’elaborazione dei dati, ovvero un sistema peer-to-peer, in cui l’utente mantiene il possesso dei propri beni fino al momento dello scambio, il quale viene registrato direttamente all’interno della rete (nessuna autorità centrale potrà intervenirvi). L’anonimato dell’utente è garantito da questo ultimo tipo di Exchange, inoltre nonostante la possibilità di ricevere attacchi informatici, nell’Exchange decentralizzato l’utente non subisce perdite dal momento in cui i fondi non sono archiviati nei Wallet online dell’Exchange stesso. Un aspetto negativo degli Exchange decentralizzati è che, dal momento in cui possono gestire un minor numero di transazioni, le commissioni di scambio sono più alte rispetto agli Exchange centralizzati.
THE ROCK TRADING
https://therocktrading.com/referral/588
AFFIDABILITÀ, STORIA, EFFICIENZA ED ASSISTENZA
È la prima piattaforma di trading che ha permesso lo scambio di cripto valute, operativa dal 2011, garantisce un semplice accesso al settore delle crypto nel pieno rispetto delle normative europee.
Per quanto riguarda l’affidabilità, l’Exchange è in continuo aggiornamento dal punto di vista legale, cercando di applicare le attuali norme europee e attendendo il loro sviluppo. A differenza di altri mercati, TRT propone un’interfaccia intuitiva e rapida, assicurando ai clienti una rapida esecuzione degli ordini emessi. Infatti, il modo più veloce e semplice per acquistare crypto è la “Fastlane”, una sezione di acquisti automatizzati dove sarà sufficiente inserire l’importo da dedicare e la relativa valuta da comprare che nell’arco di 20 secondi sarà presente nel portafoglio personale. Questa soluzione non solo è programmata per chi sta muovendo i primi passi nel mondo delle crypto ma anche per chi non ha molto tempo da dedicarvi. Ovviamente TRT fornisce anche un’interfaccia più complessa, ovvero il “mercato”, con una gamma di strumenti operativi per i trader più esperti.
Tramite il servizio di attivazione Token, TRT fornisce assistenza e supporto a qualsiasi problema o dubbio in pochissimo tempo. TRT ha deciso inoltre di presentare il servizio OTC, “Over The Counter” a prezzi competitivi e con commissioni trasparenti. Ciò implica una sicurezza maggiore per gli investitori che decidono di dedicare al mondo crypto cifre superiori a 100’000 €, basterà contattare un operatore con una semplice procedura, il quale comunicherà la quotazione in tempo reale garantendo liquidità e protezione dall’improvvisa volatilità del mercato.
KRAKEN
Accelerare l’adozione delle criptovalute per un pieno controllo delle proprie finanze.
Kraken è considerata continuamente una delle migliori piattaforme per comprare e vendere criptovalute online. Nel 2013 Jesse Powell fondò questo Exchange dando la possibilità a milioni di utenti di investire in crypto in maniera immediata e sicura. Con l’intento di rendere le crypto un bene accessibile a tutti e permettendo di avere controllo assoluto sui propri fondi ai clienti, Kraken si è ampliato sia a livello di utenti sia di luogo, contando centinaia di dipendenti in giro per il mondo. Kraken fornisce ai propri utenti un’interfaccia di mercato per trader esperti (come il Margin Trading) ma anche per chi è alle prime armi. Il numero di crypto disponibili, degli strumenti e delle funzioni di analisi sono in continua crescita. Se queste caratteristiche conferiscono potere all’investitore privato, Kraken d’altro canto fornisce anche supporto per le istituzioni. Kraken presenta il trading OTC (come The Rock Trading) ma anche account managers, offrendo servizi di supporto per istituzioni di ogni tipologia interessati agli investimenti in criptovalute a prezzi competitivi per raggiungere i propri obiettivi finanziari. Da inizio 2021 Kraken è operativo in 176 Paesi dando la possibilità di scambiare 62 criptovalute, rendendosi il terzo più grande Exchange di crypto. A livello di sicurezza possiamo dire che Kraken è una delle piattaforme più sicure al mondo: oltre a conservare più del 90% dei fondi in server “Cold Storage” offline distribuiti in più parti del mondo per velocizzare gli scambi controllati 24 ore su 24 in caveau di sicurezza, un team di esperti testa in modo continuativo i sistemi di sicurezza. Per quanto riguarda le commissioni applicate da Kraken si può notare il loro piano di riduzione fino allo 0% basandosi sui volumi di scambio, cioè più sarà operativo il conto, minori saranno le “Fees” da pagare. In Europa però, Kraken non sembra ancora essere regolamentato.
COINBASE coinbase.com
Si definisce come “il sito più semplice per acquistare e vendere cripto valuta”
AFFIDABILITÁ, SEMPLICITÁ E SICUREZZA
È un’azienda fondata nel 2012 a San Francisco, in California, da Fred Ehrsam e Brian Armstrong, è tra i più grandi Exchange crypto al mondo, con più di 56 milioni di utenti verificati in oltre 100 Paesi, con un volume di scambi nell’ultimo trimestre di oltre 300 miliardi di dollari; inoltre dà la possibilità di creare un Wallet privato per custodire le crypto. Il primo passo per entrare in Coinbase sarà la creazione di un profilo, o meglio, di un conto, per usufruire della funzione principale, ovvero acquistare, vendere o scambiare le crypto. La registrazione a Coinbase è gratuita, però non dovrai inserire solo nome e cognome con relativa mail e password, bensì dovrai fornire le informazioni necessarie alla verifica dell’utente, il tanto conosciuto KYC (Know Your Costumer, servizio che controllerà la veridicità delle informazioni inserite paragonandole ai documenti scannerizzati e caricati).
A livello di sicurezza, Coinbase è considerato legale a tutti gli effetti non solo da più di 40 giurisdizioni americane ma anche dalla CONSOB. Coinbase oltre ad aver dichiarato che quasi tutti i fondi dei clienti sono custoditi in server sicuri archiviati offline, evitando così il rischio di possibili attacchi informatici, questi fondi sono controllati distintamente dai fondi della compagnia, separandoli dai propri bilanci aziendali.
Il codice crittografico che protegge i Wallet di Coinbase è AES-256, oltre a ciò ogni transazione è rappresentata in modo cartaceo, conservata in depositi in giro per il mondo con continui backup virtuali.